e-talism è un brand appena nato, responsabile e ambizioso. Mima le avanguardie artistiche per creare capi che vivono il presente in prospettiva futura. Nasce da una visione responsabile della moda rivolta ad un target giovane e dinamico. Il team eterogeneo caratterizza questo marchio portandolo a presentarsi a dicembre 2022 con la collezione e-genesis.
Abbiamo conosciuto Elenia, Marketing Manager del gruppo, e ci ha raccontato questa nuova realtà tutta da conoscere.
Se vuoi entrare nel mondo e-talism leggi l’intervista che segue.
Come nasce e-talism?
Tutto è nato dalla nostra voglia imprenditoriale di creare un fashion brand Made in Italy. Il nostro team è composto da tre persone: Samuel il più razionale e con un background finanziario, Massimiliano che arriva dal mondo della produzione industriale e io, Elenia, con una formazione in digital marketing.
Dopo alcune ricerche abbiamo capito che nel mercato della moda etica potevano esserci ottime opportunità e così abbiamo iniziato a pensare il nostro progetto. Siamo stati spinti dalla necessità di fare una piccola grande differenza, proponendo un marchio fashion ma responsabile. Abbiamo così iniziato a pensare al nome del brand e contestualmente abbiamo ricercato un designer che supportasse il nostro progetto.
Ad aprile 2022 è nata la nostra prima capsule sostenibile, lanciata il 1 dicembre 2022.
Qual è l’origine del vostro Naming?
Siamo partiti dalle parole chiave a descrizione dei punti di forza del brand: Made in Italy, artigianalità italiana, alta qualità, etica, modernità e dinamismo.
L’elemento di unione lo abbiamo trovato nelle avanguardie storiche. Le quali hanno rappresentato la libertà espressiva, l’irrazionalità e la soggettività: proprio quello che volevamo comunicare con il nostro brand. Sull’esempio degli “ismi” nell’arte e non solo, ci siamo affiancati a questo neologismo riprendendolo nel naming. Dalla volontà di portare italianità e modernità nel mondo, è nato il nostro nome.
e-talism si propone come un nuovo ismo. Un momento passeggero, ma che permane grazie al suo inconfondibile stile e la sua visione del mondo. Un movimento che non dimentica il passato e che contemporaneamente pensa anche al futuro.
In che modo perseguite il concetto di “moda sostenibile” con il vostro progetto?
Periodicamente ideiamo e progettiamo piccole collezioni di capi che nascono da una visione proiettata verso il futuro, ma restano fortemente legati a tradizioni tipiche italiane come la sartoria e la modellistica.
Le aziende che collaborano con noi sono realtà italiane artigianali d’eccellenza, che confezionano con la massima cura e attenzione per i dettagli, al fine di ottenere un prodotto di alta qualità che valorizzi l’unicità della persona che lo indossa.
L’obiettivo è quello di promuovere una moda più etica e inclusiva, che possa essere utilizzata non solo nelle tendenze attuali ma anche in quelle future.
Facciamo scelte consapevoli lungo tutta la nostra filiera produttiva:
- selezioniamo tessuti e accessori sostenibili e prodotti nel territorio italiano;
- per la realizzazione dei capi ci affidiamo ad aziende produttive italiane;
- i nostri cartellini sono materiali di scarto delle imprese produttive italiane;
- per le spedizioni inseriamo i capi in un pack di carta 100% pura cellulosa, idrorepellente e totalmente riciclabile perché cucito con filo di cotone.
Parlateci della vostra collezione e-genesis (com’è nata? a chi si rivolge? che stile vuole comunicare?)
e-genesis è la nostra prima capsule collection.
In questa collezione ci siamo ispirati alla Creazione di Adamo per esprimere un incontro, qualcosa che sta prendendo forma, e abbiamo rappresentato questo concetto attraverso le stampe e i tagli dei capi.
La stampa genesis ricorda la creazione di Adamo. Dall’incontro delle due mani nasce e-talism, con un effetto glitch per dare l’idea di qualcosa che sta nascendo nella modernità.
Nella stampa angel e-talism spiega le ali ed è pronto a spiccare il volo verso il futuro.
I tagli sui capi creano incontri/scontri che danno forma e carattere al capo e alla collezione stessa: le arricciature nella felpa e nel vestito match e la rifinitura nera nei tagli della camicia b-line.
e-genesis è la linea di partenza ed è destinata a rimanere, per il futuro abbiamo in mente dei total look che arriveranno con le prossime collezioni.
Che relazione avete con il vostro target e come cercate (attraverso la comunicazione) di coltivarla?
Il nostro target sono uomini e donne tra i 25 e i 50 anni, prevalentemente attenti alla moda etica e al Made in Italy. La relazione che vogliamo creare con loro si descrive nel nostro payoff “remember the feeling”: vogliamo far ricordare loro la sensazione che provano quando vivono qualcosa di nuovo, vogliamo far ricordare loro quella sensazione per farne tesoro per il futuro.
Descriveteci le sfide future, in termini di sostenibilità e di moda.
La nostra mission è quella di offrire capi d’abbigliamento di alta qualità, etici e italiani. Attualmente ci impegniamo a perseguirla ogni giorno.
La nostra vision è quella di far diventare il nostro brand un’avanguardia di moda. Siamo appena partiti e in cammino verso questo sogno, ma abbiamo tantissime idee in mente e non vediamo l’ora di crescere per poterle realizzare!
Articolo di Francesca Bonotto
Photo credits e-talism