Una “nuova” moda è possibile? Cosa possiamo fare per condurre al cambiamento? In che modo comunicare correttamente la “nuova” moda?
Queste sono solo alcune delle domande a cui il convegno, una “nuova” moda, organizzato dalla manifestazione Fiera 4passi di Treviso, in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso, ha provato a trovare risposta.
Ormai da qualche anno ci s’interroga sulla necessità di portare il settore moda verso una “nuova” svolta sostenibile. Grazie alla comunicazione, molte associazioni e movimenti, come Fashion Revolution, hanno sensibilizzato sui temi della responsabilità sociale. Il tutto, ha portato l’attenzione dei giovani al pianeta e all’umanità, rendendo il settore moda (forse) più incline al cambiamento.
Il convegno si è articolato in diverse aree d’intervento, al fine di capire la reale possibilità di una transizione ecologica del settore moda. Sono intervenuti ospiti d’eccezione per un approfondimento e un dibattito mirato all’urgenza sostenibile.
Programma:
Dalla Fast alla Slow Fashion: appunti per una transizione ormai matura
Giosuè de Salvo
Mani Tese Responsabile Advocacy, Educazione e Campagne
Consumatori e moda sostenibile: ridisegnare l’industria della moda
Eleonora Noia
Università Cattolica del Sacro Cuore, ModaCult
Comunicare la moda responsabile
Francesca Bonotto
Docente di Creative & Fashion LAB, Curatrice rubrica ModaPuntoCom
Il rovescio della maglietta. Moda, relazioni, lavoro, diritti
David Cambioli
Amministratore delegato di AltraQualità, vice presidente di Equo Garantito
Il consumo consapevole di moda nelle Botteghe del Mondo. Una ricerca con i volontari di Servizio Civile
Ludovica Carini
Università Cattolica del Sacro Cuore, ModaCult
In rete per costruire sostenibilità
Cristiano Calvi
Amministratore delegato di Altromercato
Saluto finale
Federico Callegari
Ufficio Studi e Statistica, Camera di Commercio di Treviso e Belluno